Olio CBD, quante gocce bisogna assumere? Questa è una delle principali domande che vengono fatte dai nostri clienti. Il metabolismo del CBD, coinvolto in molti processi fisiologici come modulatore del sistema endocannabinoide e non solo, è molto soggettivo.

La risposta migliore è che bisogna osservare le reazioni del proprio corpo, iniziando con poche gocce e aumentando progressivamente fino ad individuare la corretta posologia per le proprie esigenze. Deve essere però chiaro che l'uso dell'Olio CBD per patologie specifiche dovrebbe essere seguito da un medico.

CBD e legalità

Il CBD è un cannabinoide naturalmente presente nelle piante di Canapa sativa, ma non ha nulla a che vedere con il THC, la molecola famosa per i suoi effetti psicoattivi. Le piante da cui viene estratto il CBD sono infatti selezionate per avere livelli di THC irrilevanti, che non rischiano affatto di dare effetti psicoattivi. 

Finalmente l'uso terapeutico della canapa viene oggi riconosciuto da sempre più paesi a livello legale, l'estratto di cannabidiolo (CBD) è quindi reperibile in vari negozi senza alcun rischio.

CBD terapeutico come integratore

Sebbene sempre più studi scientifici stiano confermando l'efficacia del CBD nel trattamento di diversi problemi di salute, la sua assunzione non può essere considerata una totale alternativa alla medicina tradizionale e sarebbe consigliato chiedere sempre il parere di un medico prima della sua assunzione, soprattutto in caso di patologie particolari. Con l'uso di CBD molte persone sostengono di aver ottenuto miglioramenti in diversi casi, come dolori cronici, spasmi muscolari, convulsioni, ansia, nausea, infiammazioni, insonnia e molto altro.

Effetti del CBD

Il cannabidiolo è una molecola assolutamente sicura per il nostro organismo, ma è importante sempre scegliere un estratto di CBD di ottima qualità. Nella scelta valutate sempre la provenienza degli ingredienti primari e la presenza esclusiva di componenti naturali e privi di inquinanti o pesticidi.

Un effetto secondario che può verificarsi dopo l'assunzione di CBD è la sonnolenza, quindi se non si conoscono ancora le proprie reazioni all'integratore, è bene evitare di mettersi alla guida dopo averlo assunto.
 

 
Come assumere il CBD

Il modo più veloce per poter percepire gli effetti del cannabidiolo è l'assunzione sublinguale. In questo modo è possibile percepire i suoi effetti in un tempo che va dai 5 ai 20 minuti, poichè viene velocemente assorbito dal tessuto sublinguale.

L'assunzione delle gocce consente quindi di dosare al meglio il prodotto e garantisce la massima facilità di uso. Esistono poi in commercio anche altri prodotti specifici con aggiunta di Olio CBD, ad esempio caramelle o creme, che permettono di assumere in modo diverso il CBD.

Sensibilità al dosaggio del CBD

Data la grande varietà di metabolismi personali e delle caratteristiche fisiologiche di ognuno di noi, è possibile che alcuni possano ottenere benefici con dosaggi molto bassi di CBD e che invece qualcun altro abbia bisogno di dosaggi molto alti o non riesca comunque ad ottenere benefici.

Il nostro consiglio è quello di prendervi alcuni giorni per trovare il dosaggio più indicato al vostro organismo. Alcuni effetti possono essere percepiti quasi subito mentre, per alcune patologie, è possibile che siano necessari diversi giorni. I dosaggi possono variare, a seconda dei casi, da 2,5 ma a 300 mg al giorno, per tempi che possono andare dalle 2 alle 15 settimane.

Il CBD sta diventando sempre più conosciuto come integratore, soprattutto tra le persone che sentono l'esigenza di utilizzare solo prodotti naturali per il proprio benessere. Con un po' di pazienza e la giusta sensibilità riuscirete a definire il dosaggio che consente al vostro organismo di reagire correttamente.

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