Ormai diffuso in tutto il mondo, il Neem è uno dei principali alleati per la lotta ai parassiti in agricoltura biologica. Attivo contro più di 200 specie di insetti parassiti, non danneggia le api e stimola la fertilità del suolo senza alcun rischio per l’ambiente.
Come miscelare l’Olio di Neem
L’olio puro è un po’ difficile da sciogliere, quindi la miscelazione risulta più semplice in acqua tiepida ed è agevolata dall’aggiunta di un emulsionante.
Una soluzione per la miscelazione in grandi volumi può essere quella di lasciare l’acqua al sole per almeno una giornata prima di effettuare la miscela e sciogliere bene l’olio di Neem insieme all’emulsionante in una parte di acqua a parte, prima di aggiungerlo al volume totale.
Come emulsionante consigliamo il di decotto di Lavanoci (che, di per se, ha un effetto anticrittogamico) o la lecitina di soia e, in aggiunta, l’EMa, una miscela di Microrganismi Efficaci. Questa è stata verificata come una combinazione ottima perché allo stesso momento ricostituente per la pianta ed il suolo.
Per litro di acqua diluire
- 5-15 ml di olio di Neem puro
- 1-3 ml di emulsionante (decotto di Lavanoci o sapone di marsiglia) o 5-15 g di lecitina di soia
- 50 ml di EMa
Nebulizzare preferibilmente la sera o al mattino presto, non sotto l’azione diretta dei raggi solari.
Il pH ideale per l’acqua con cui si diluisce il prodotto dovrebbe essere compreso tra 5.5 e 6.5. Se superiore a 7 è possibile abbassarlo con l’aggiunta di aceto o acido acetico (per grandi volumi fosfato monopotassico)
Dosaggio dell’olio di Neem in agricoltura
Per colture a pieno campo, cotone, mais, grano, ortaggi: da 750 ml a 1500 ml di Olio di Neem per ettaro
Per alberi ed arbusti: da 2 a 3 litri di Olio di Neem per ettaro
Il dosaggio deve essere adeguato al livello di infestazione e alla superficie da trattare, per grandi superfici seguire il dosaggio indicato per ettaro. Se si usano grandi volumi di acqua, il prodotto risulterà più diluito rispetto al dosaggio standard indicato così come, al contrario, se si utilizzano atomizzatori di nuova generazione che hanno bisogno di piccoli volumi di acqua, il prodotto risulterà più concentrato.
- Applicare il prodotto immediatamente ai primi segni di infestazione.
- Ripetere le applicazioni ogni 7-10 giorni a seconda dell’incidenza dell’infestazione. In caso di infestazione molto forte, ripetere due volte a settimana.
- In caso di necessità è possibile alternare l’applicazione dell’olio di Neem con altri prodotti biologici/convenzionali
- Correggere correttamente il pH prima della nebulizzazione
- Monitorare regolarmente le popolazioni di parassiti
- L’azione del Neem non è immediatamente osservabile, quindi non si vedranno gli insetti a terra dopo l’applicazione
Trattamento contro le infestazioni da afidi
per un trattamento fogliare in caso di infestazione in atto preparare la seguente miscela (dosi per ettaro)
- 6 l olio di Neem
- 6 l alcool etilico (va bene quello rosa)
- 600 l acqua – meglio tiepida
Il trattamento deve essere ripetuto almeno 1 volta dopo 20 giorni.
Azione, precauzioni e modalità di applicazione dell’olio di Neem in agricoltura
ll prodotto è innocuo per l’uomo, gli animali e le piante ed è certificato biologico.
L’olio di Neem agisce principalmente per ingestione, quindi direttamente sugli insetti fitofagi, e per contatto solo sugli insetti dotati di esoscheletro molto fine.
I suoi effetti sono diversi da specie a specie, può andare ad influire sulle regolazioni ormonali, impedendo la muta o la riproduzione. Le applicazioni serali sono consigliate anche per ridurre al minimo il contatto diretto con le api e gli altri insetti impollinatori, per i quali è stata osservata tossicità solo in caso di ingestione di polline contaminato dal Neem.
L’Olio di Neem non è un fitofarmaco, i residui si degradano completamente in 4-8 giorni.
