Il sale migliore è il sale Halite cristallino nella sua forma naturale
Il sale cristallino Halite é molto raro. In una miniera di sale la parte cristallina costituisce circa lo 0,1 – 0,25 %.
Con lo stesso principio in base al quale un’enorme pressione trasforma il carbonio in diamante, il sale di roccia non cristallizzato, si trasforma in cristalli di Halite.
La sua struttura molecolare determina la forma del cristallo, e conseguentemente quella macroscopica, corrispondente ad un cubo.
Il sale Halite esalta le caratteristiche dei vostri cibi in modo nettamente superiore al sale comune, anche se i nostri nervi gustativi almeno all’inizio dovranno abituarsi a questa nuova esperienza. Potrebbe darsi che all’inizio userete quantità superiori per salare, ma ciò avverrà comunque senza i danni che solitamente sono da attribuire ad un eccesso di sale, poiché l’Halite é di per se benefico.
L’ aspetto é trasparente ed incolore, e più sono nette la forma cubica e la trasparenza, tanto maggiore é la qualità del cristallo e tanto più potente é l’ effetto rigenerante sulle nostre cellule. Il suo potenziale in risonanza informativa risulta nettamente superiore a quello del sale rosa-biancastro.
L’Halite, anche chiamato sale Diamante, da millenni viene usato anche come pietra terapeutica.
Sale Halite cristallino macinato: Usatelo allo stesso modo del sale comune. Tenete conto del fatto che il sale Halite non contiene antiagglomeranti per cui si consiglia di usare il macinasale per ottenere un dosaggio preciso. Il granulato di sale Halite (piccoli cristalli di Halite) é il più adatto a questo tipo di uso.
I cristalli di Halite a forma di cubetti vengono usati per preparare una soluzione idrosalina:
Si puó usare ogni tipo di acqua, ma il risultato migliore si ottiene con un’acqua povera di sali minerali ovvero filtrata oppure distillata. Per un litro di soluzione satura diluire 300 g (¼ del recipiente) di cristalli di sale in 750 g (resto del recipiente) di acqua tiepida, usando un recipiente di vetro con coperchio. Mescolare di tanto in tanto. Dopo ca. 4 ore la soluzione é pronta. L’ acqua assorbirà al massimo il 26% di sale, il resto dei cristalli rimarrà indisciolto sul fondo del recipiente e costituisce la prova che la soluzione é satura. Aggiungendo ulteriore acqua otterrete lo scioglimento dei cristalli residui. Alla fine togliere il cucchiaio e lasciare riposare la soluzione per un breve tempo prima di procedere all’ uso.
Dopo una breve fase di adattamento si riesce a salare il cibo con la soluzione idrosalina con la stessa abilità con cui si usa il sale comune.
Consiglio: Per un dosaggio ancora più facile e raffinato usate l’ apposito nebulizzatore. Una spruzzata equivale ad una presa di sale.
Ulteriori impieghi del sale cristallino Halite:
- Soluzione salina al mattino, a digiuno, 1 cucchiaino da té oppure due spruzzate di soluzione in un bicchiere (ca. ¼ di litro) di liquido (acqua tiepida o té).
- Soluzione salina per bagni interi o parziali: I bagni in soluzione idrosalina di diverse concentrazioni (dal 0,5 al 26%) favoriscono la depurazione e disintossicazione (in particolare dai metalli pesanti), regolano l’equilibrio idrico di tessuti e cellule, prevengono l’invecchiamento cellulare e aiutano a combattere la cellulite.
- Inalazioni e aerosol, non solo in caso di raffreddori! Per migliorare l’aria di casa e per un piacevole senso di benessere, immergete un cristallo di Halite in una bacinella d’acqua oppure aggiungete la soluzione idrosalina all’acqua del vostro umidificatore dell’aria.
- Per ionizzare l’aria di casa potrete anche disporre dei cristalli di Halite in delle ciotole oppure in dei cestini nei vari ambienti. L’effetto si potenzia se provvederete a spruzzare sopra dell’acqua.
- I bagni oculari e le irrigazioni nasali con una soluzione idrosalina all’1% purificano, disintossicano e rigenerano le mucose.
- Disinfettate e detergete le ferite con la soluzione idrosalina. Otterrete una pronta guarigione accompagnata da un notevole effetto antiossidante ed antiinvecchiante.
- Impacchi caldi e freddi aiutano contro le varie patologie a livello organico o dermatologico (su consiglio del Vostro medico o naturopata!)
Questi sono solo alcuni degli usi del sale cristallino Halite.
I consigli di cui sopra non sostituiscono le terapie mediche ne sono da considerarsi indicazioni per l’automedicazione.
Fonti: Wasser & Salz, Dr.B.Hendel/P.Ferreira, Gesund & fit mit Wasser & Salz, Dr.B.Hendel.
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Sale naturale cristallino Halite, di prima qualitá, lavato e attentamente selezionato, proveniente dalle pendici dell’ Himalaya in Khewra, Pakistan. Certificazioni di qualitá ed analisi per ogni fornitura disponibile a richiesta.
Il sale non è sempre solo sale
Il sale raffinato che normalmente usiamo in cucina non é sale nel vero senso della parola, ma un misero prodotto chimico, privato della sua integralità e composto da due soli elementi: cloro e sodio, ai quali vengono aggiunti dei conservanti e l’ossido di alluminio come anti agglomerante. Si tratta dunque di un veleno per le nostre cellule, presente in quantità eccessive in pressoché tutti i gli alimenti prodotti a livello industriale. Il corpo umano riesce a metabolizzarne solo una parte, il resto si deposita in qualche parte dell’organismo (giunzioni, vasi sanguinei, reni …) e diviene causa concomitante di molte patologie.
Il sale nella sua forma naturale invece é composto da quasi tutti gli elementi del sistema periodico (più di 84), dato che si tratta dei sedimenti salini dei mari primordiali, nei quali si è evoluta ogni forma di vita. Per poter funzionare in modo perfetto, il nostro organismo ha bisogno proprio del sale nella sua forma naturale.
Il sale marino sarebbe una buona alternativa, poiché include tutti gli elementi del sale naturale ma, purtroppo, contiene anche molte sostanze nocive dovute all’inquinamento ambientale. Inoltre, nella forma disciolta che caratterizza il sale marino non é presente la nobile struttura geometrica del sale cristallino Halite.
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