100% semi d’uva
Farina ottenuta dalla spremitura di semi d’uva provenienti esclusivamente da uve biologiche austriache.
Questi vengono parzialmente disoleati mediante una delicata spremitura a freddo e successivamente macinati finemente. Grazie alla lavorazione delicata, i preziosi ingredienti dei semi d’uva rimangono intatti. Tra questi spicca soprattutto l’alto contenuto di PCO.
Suggerimenti d’uso
Questa farina può essere integrata nella dieta quotidiana per fornire un apporto ottimale di antiossidanti. Si consiglia un cucchiaino di farina di semi d’uva al giorno per sfruttarne gli effetti positivi sulla salute. Il sapore della farina di semi d’uva è nocciolato e leggermente amaro.
Le PCO rimangono inalterate anche dopo la cottura, rendendo la farina di semi d’uva versatile nell’uso:
- come aggiunta a yogurt, muesli o frullati
- pura con acqua o succo (circa 200 ml)
- come ingrediente per pane, dolci, pizza, torte, zuppe, dessert, ecc.
È sufficiente sostituire il 5-7% della farina tradizionale con farina di semi d’uva.
Valori nutrizionali
Valori medi per 100 g
Valore energetico 1125 kJ/ 269 kcal
grassi 5,7 g
di cui acidi grassi saturi 1,4 g
carboidrati 17 g
di cui zuccheri 5,4 g
fibre alimentari 58 g
proteine 9,5 g
sale 0,02 g
Cosa sono le PCO?
Le infiammazioni all’interno del corpo o causate da fattori esterni (inquinanti ambientali, fumo, radiazioni, stress, farmaci) provocano la formazione di radicali liberi nel corpo. Questi sono altamente reattivi. Se queste sostanze non vengono combattute o vengono combattute in modo insufficiente, possono causare danni.
Gli antiossidanti possono essere d’aiuto, agendo come antiradicali liberi. La farina di semi d’uva è la migliore fonte di antiossidanti, sotto forma di “PCO” sostanze vegetali secondarie che hanno lo scopo di proteggere la pianta. Lo stesso vale per il nostro corpo! Le PCO proteggono dallo stress ossidativo causato dai radicali liberi e hanno quindi numerosi effetti positivi. Proteggono le cellule, il cuore e i vasi sanguigni riducendo la formazione di placca. Inoltre, assicurano una pelle liscia e sana e aiutano nei processi infiammatori.
Le PCO e la loro azione antiossidante e protettiva
I benefici effetti provocati dall’estratto dei semi d’uva sembrano indotti dalle potenti molecole antiossidanti che contengono (PCO) e dal resveratrolo presente anche nel vino rosso e nelle noci, e già famoso per le sue proprietà antitumorali e cardioprotettive.
Tra le attività farmacologiche degli estratti di PCO (proantocianidine) dei semi dell’uva:
- aumento del livello di Vitamina c intracellulare
- riduzione di permeabilità e fragilità capillare
- purificazione da ossidanti e radicali liberi
- inibizione della distruzione del collagene
- ostacolano la produzione di radicali liberi
- inibiscono gli effetti dannosi degli enzimi che possono degradare le strutture dei tessuti connettivi
Sono quindi particolarmente efficaci nel rafforzare le strutture di collagene e prevenirne la distruzione. Il “collagene”, la proteina più abbondante dell’organismo, è responsabile del mantenimento dell’integrità della sostanza fondamentale, dei tendini, dei legamenti e della cartilagine. Costituisce inoltre la struttura di sostegno della cute e dei vasi sanguigni. I PCO dei semi d’uva hanno la capacità unica di effettuare legami crociati tra le fibre di collagene, provocando così il rafforzamento del legame del tessuto connettivo. L’attività antiossidante dei PCO dei semi d’uva è assai maggiore(circa 50 volte) rispetto a quella della vitamina C e della vitamina E e fornisce una forte protezione alle cellule contro il danno infiammatorio da radicali liberi inclusi cardiopatie, artriti e cancro.
Attualmente le principali applicazioni cliniche dei PCO estratti dai semi dell’uva trovano spazio nella cura dei disturbi di vene e capillari, inclusa l’insufficienza venosa, nelle vene varicose, nella fragilità capillare, nei disturbi della retina comprese retinopatia diabetica e degenerazione maculare, nella funzione visiva, nell’aterosclerosi, nonché per problemi cardiovascolari.
I PCO estratti dai semi d’uva sono privi di effetti collaterali noti, ma assicuratevi di parlare con un medico prima di assumere estratti di semi d’uva, soprattutto se state assumendo anticoagulanti o se avete un disturbo emorragico, o se siete i gravidanza. Si consiglia di evitare l’assunzione consecutiva per più di 12 settimane.
La farina di semi d’uva biologica (testata come panetto di pressatura) contiene l’8,27% di OPC, anche se questo dato può variare da lotto a lotto in un prodotto naturale.
NB: La farina di semi d’uva non è un medicinale, ma un alimento con ottime proprietà, si consiglia quindi di integrarlo nella dieta al fine di renderla più completa e di poter beneficiare degli effetti positivi sull’organismo.
Informazioni aggiuntive
| Peso | N/A |
|---|---|
| Confezione | 250 g, 500 g |
| Brand | Ökohof – Cereali antichi |



