Descritto da Ildegarda come il “digestivo universale”, consigliato sia ai sani che ai malati. La speciale miscela di ingredienti Sivesan migliora l’assorbimento dei nutrienti, favorendo una corretta digestione e, nel contempo, aiuta l’intestino ad eliminare i gas in eccesso, attraverso l’azione antisettica dei suoi ingredienti naturali.
“L’uomo prenda i semi di finocchio, la metà di galanga, la metà di questo di dittamo e la metà del dittamo di pilosella. Mescoli insieme le polveri fini. Un’ora dopo i pasti metta la mistura di polvere nel vino caldo, ma non bollente, e ne beva. Questa polvere mantiene l’uomo sano in salute e rende l’ammalato forte e dona una buona digestione, dona forza e un bel colorito alla pelle del viso. Preso dopo il pasto, fa bene all’uomo sano e all’uomo malato.”
Il Finocchio, rimedio molto amato da Ildegarda, ha una spiccata azione carminativa e favorisce la peristalsi gastrointestinale, coadiuvando i processi digestivi.
La Galanga è un altro dei rimedi universali utilizzati da Ildegarda. Agisce in sinergia con il finocchio nel favorire il processo digestivo, migliora i casi di digestione lenta e mancanza di appetito; ha proprietà carminative, antiacido, gastroprotettrici, lenitive e antispasmodiche.
Il Dittamo stimola il sistema immunitario e agisce in sinergia con gli altri fitocomplessi coadiuvandone l’azione antiossidante. Contribuisce all’equilibrio del microbioma intestinale.
La Pilosella contribuisce ulteriormente al benessere intestinale favorendo l’espulsione delle sostanze di scarto dall’organismo.
Se Ildegarda non ci avesse lasciato altro che questa speciale miscela di erbe, sarebbe già stata una ricca eredità.
Ingredienti: Finocchio 44%, galanga, dittamo, pilosella
Alle origini della medicina psicosomatica
La medicina di Ildegarda di Bingen (1098-1179) è stata ignorata per ottocento anni. Solo dopo il ritrovamento di una copia di un suo trattato nella biblioteca imperiale di Copenaghen, si è risvegliato l’ interesse per la prima medicina psicosomatica cristiana. Ildegarda ha rivoluzionato la visione del mondo del suo tempo e ha precorso la scienza moderna, definendo la guarigione un processo globale che avviene su più livelli e affermando che ciò che può farci guarire è già presente nel nostro corpo, mentre le energie curative sono presenti nella natura.
