Hildegard von Bingen descrive lo Scolopendrio, conosciuito anche come lingua cervina o lingua di cervo (Phyllitis scolopendrium) nel suo libro di storia naturale.
Il dolore causato da incidenti o operazioni provoca uno shock in molti di noi. Anche il mal di testa rientra in questa categoria.
A tutti è capitato di avere mal di testa. Un’alternativa naturale all’aspirina è la Phyllitis scolopendrium latina, la cui forma ricorda la lingua di un cervo, da cui il nome. La felce lingua di cervo è una specie protetta ed è sottoposta a controlli molto severi durante la produzione. La pianta necessita di terreno calcareo, prospera meglio in zone parzialmente ombreggiate e umide e produce ogni anno bellissime foglie a forma di lingua. Sono sempreverdi e gradevoli alla vista.
Ildegarda scrive
“Lecca la polvere di lingua di cervo dalla mano prima e dopo i pasti: allevierà il mal di testa e i dolori al petto, oltre ad alleviare altri dolori e fastidi nel corpo.”
Se si verifica uno stato di shock, raccomanda “se una persona crolla violentemente e improvvisamente a causa del dolore (sviene), allora bere immediatamente un po’ di questa polvere in vino caldo e la situazione migliorerà“.
Lo scolopendrio aiuta in caso di shock (anche dopo operazioni), mal di testa/dolore al petto, dolore;
Ildegarda consiglia di assumere da 1 a 3 pizzichi di polvere prima e dopo aver mangiato. In caso di incidente, assumere l’Elisir con prezzemolo.
La polvere di scolopendrio che offriamo è soggetta a severi controlli e ne viene verificata l’identità (varietà corretta) e gli ingredienti.
Alle origini della medicina psicosomatica
La medicina di Ildegarda di Bingen (1098-1179), rivoluzionaria per il Medioevo, ha precorso la scienza moderna, definendo la salute come un equilibrio dinamico tra le dimensioni fisica, sociale, psicologica, spirituale e ambientale. La Santa individua lo stato di stress come un’alterazione che dipende non solo da cause esterne, ma anche alla modalità con cui ognuno di noi si relaziona all’ambiente e al mondo esterno. Ogni volta che l’energia vitale, la Viriditas, si abbassa, alcuni rimedi della natura possono venirci in soccorso, aiutandoci a riallinearci con l’armonia universale. Ildegarda definisce la guarigione come un processo globale che avviene su più livelli, non è sufficiente curare solamente il sintomo, ma è necessario valutare anche la dimensione psicologica e spirituale, considerando che ciò che può farci guarire è già presente nel nostro corpo e può essere sostenuto dalle energie della natura.