La bevanda di maggio
la cura primaverile per grandi e piccini. Ildegarda consiglia di bere un bicchierino da liquore pieno ogni tre giorni a stomaco vuoto. Consigliata da maggio a ottobre.
Regolarità e coerenza sono le parole magiche che infondono forza benevola nel nostro organismo. Il succo di assenzio è “La pozione maestra contro ogni esaurimento” secondo Santa Ildegarda. Uno degli elisir più collaudati e popolari per riattivare le forze vitali ogni anno.
“L’assenzio è il padrone di tutti gli stati di esaurimento nell’uomo. Bevi il vermouth ogni tre giorni a stomaco vuoto da maggio a ottobre. Eliminerà la debolezza renale e la malinconia, schiarirà i tuoi occhi, rafforzerà il tuo cuore e impedirà ai tuoi polmoni di ammalarsi. Riscalda lo stomaco e pulisce l’intestino, assicurando una buona digestione.” – così Ildegarda di Bingen descrive questo elisir.
Questo trattamento primaverile è il modo migliore per supportare in modo duraturo il corpo nei suoi processi di disintossicazione e purificazione e per rafforzare e rafforzare il sistema immunitario dell’intero organismo. L’effetto positivo può essere spiegato dalle sostanze vitali disciolte nel vino: miele e succo fresco di assenzio.
“Chi si purifica bene, guarisce bene“: le sostanze amare contenute nell’assenzio stimolano il metabolismo del fegato e aiutano quindi a espellere più efficacemente le sostanze di scarto. Il trattamento non solo disintossica, ma rafforza anche gli organi più vitali. Elimina la sostanza madre di tutte le malattie (melanche/bile nera) senza contrastarla, ma fornendo un supporto preventivo generale.
Le proprietà del succo di assenzio
Le proprietà speciali del vino, del succo di assenzio primaverile e del miele si uniscono nella bevanda di maggio. Il Maitrunk è un integratore alimentare naturale prodotto professionalmente (completamente fresco) da Posch da 45 anni utilizzando la ricetta originale di Hildegard.
L’ingrediente speciale dell’elisir di maggio è proprio l’assenzio. Coltivato con metodo biologico secondo la tradizione, raccolto e lavorato fresco al momento giusto. Grazie alla lavorazione rapida e alla delicata spremitura a freddo, gli ingredienti che Hildegard ritiene così importanti vengono conservati.
L’assenzio è stato utilizzato per secoli come alimento stimolante. La ricerca scientifica ha individuato nell’assenzio un gran numero di sostanze amare ed oli essenziali, che conferiscono all’assenzio il suo tipico gusto aromatico.
La bevanda di maggio è considerata un rimedio curativo fondamentale nella medicina ildegardiana. Per la salute generale, per rafforzare il cuore, i polmoni, lo stomaco, gli occhi, l’intestino, i reni, l’umore (malinconia), il sistema immunitario e la digestione; per la prevenzione dell’arteriosclerosi, delle malattie intestinali (infiammazioni), della predisposizione al raffreddore (bronchite, influenza), dell’infiammazione pelvica. Cura primaverile per rafforzare e disintossicare tutti gli organi (in particolare i reni, organo soggetto ad invecchiamento).
Consumo consigliato: Ogni tre giorni, 1 bicchiere di liquore (2 bicchieri dosatori da 30 ml) a stomaco vuoto, da maggio a ottobre. Per un trattamento (per 6 mesi) sono necessarie 8 bottiglie.
Hildegard sottolinea che l’assenzio ha un effetto molto forte e che un consumo eccessivo potrebbe mettere a dura prova l’organismo.
Buoni motivi per fare qualcosa di buono per te con questa gustosa bevanda di maggio. Concedetevi un sorso della gioia di vivere dalla natura!
Altri nomi noti per questa applicazione di Ildegarda sono cura primaverile, elisir di assenzio, cura di maggio.
Alle origini della medicina psicosomatica
La medicina di Ildegarda di Bingen (1098-1179), rivoluzionaria per il Medioevo, ha precorso la scienza moderna, definendo la salute come un equilibrio dinamico tra le dimensioni fisica, sociale, psicologica, spirituale e ambientale. La Santa individua lo stato di stress come un’alterazione che dipende non solo da cause esterne, ma anche alla modalità con cui ognuno di noi si relaziona all’ambiente e al mondo esterno. Ogni volta che l’energia vitale, la Viriditas, si abbassa, alcuni rimedi della natura possono venirci in soccorso, aiutandoci a riallinearci con l’armonia universale. Ildegarda definisce la guarigione come un processo globale che avviene su più livelli, non è sufficiente curare solamente il sintomo, ma è necessario valutare anche la dimensione psicologica e spirituale, considerando che ciò che può farci guarire è già presente nel nostro corpo e può essere sostenuto dalle energie della natura.